Skip to main content

di Paolo Attanasio, CEO Polaris Engeneering S.p.A. (leggi dello stesso autore Intelligenza Artificiale per strategie sostenibili e scalabili)

Una nuova visione di compliance

La tematica ESG – Environment, Social, Governance – risulta ormai molto diffusa e discussa tra gli attori e gli stakeholder delle filiere industriali e agroindustriali.

La “parola d’ordine” del momento viene spesso erroneamente incentrata sulla compliance integrata e confusa con i così detti “paper program”, programmi formali che enunciano normative che di fatto non sono applicate. Il mercato e gli investitori abbracciano una nuova visione della compliance che, partendo dalla responsabilità amministrativa (ex D.Lgs 231/2001) e da quella sociale (ex D.Lgs 254/2016), volge verso una nuova visione che alimenta la cultura del rischio d’impresa e mira al vantaggio competitivo. Proprio in questo contesto le tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale (AI), possono indirizzare verso percorsi virtuosi, portando vantaggi durevoli nel tempo.

Le potenzialità dei modelli AI

Alcuni modelli di AI possono essere istanziati per macro obiettivi sociali, economici e ambientali. Dall’analisi, alla rilevazione di zone con più alta probabilità di dissesto sociale all’ottimizzazione e razionalizzazione dei beni di prima necessità. Dalla rilevazione precoce di alcune patologie in campo medico al supporto intelligente del paziente. Dalla pianificazione e ottimizzazione delle risorse umane, materiali e immateriali, alla riduzione degli sprechi financo alla possibilità di riciclare le rimanenze di produzione. Dal miglioramento della sicurezza dei lavoratori tramite modelli predittivi per prevenire gli incidenti fino alla creazione di automazioni intelligenti che riducano le attività ripetitive o rischiose. Dallo sviluppo di modelli di mappatura dell’attuale situazione climatica in grado di generare scenari di previsione del cambiamento fino alle previsioni di consumo delle risorse.

AI, sostenibilità e aziende

Ritornando all’ecosistema delle aziende delle nostre filiere industriali, l’adozione di raffinati modelli di Machine Learning permette di progettare processi e prodotti ESG compliant. Nelle industrie manifatturiere, software integrati basati su tecniche AI sono in grado, in base a variabili esterne misurabili (parametri meteo), di proporzionare e coordinare ad esempio la capacità di produzione di un impianto fotovoltaico con il fabbisogno di una plant di produzione, aumentando la percentuale di autoconsumo e riducendo sprechi e costi. Le tecniche AI possono inoltre essere sviluppate per generare e progettare prodotti sostenibili attraverso l’analisi dei bisogni dei consumatori e la progettazione di prodotti eco-compatibili.

L’adozione etica, trasparente e responsabile delle tecniche AI su grandi quantità di dati permetterebbe di identificare rischi e opportunità legati alla gestione dell’impatto ambientale e alla tutela dei diritti umani, e consentirebbe dunque alle aziende di rispettare gli standard ESG e creare valore aggiunto per gli azionisti. Inoltre porterebbe benefici alla loro reputazione generando fiducia tra clienti e stakeholder e permetterebbe di dare un contributo concreto per un futuro sostenibile ed equo.

Vuoi scaricare il nuovo numero di ImprontaZero® e ricevere gratuitamente i prossimi? Iscriviti alla newsletter, compilando il form.

Image: freepik.com